Il web del 2013
01/02/2013 0:02 in NewsCiao ragazzi!
Le novità a riguardo di questo blog sono ormai da qualche giorno sotto gli occhi di tutti. Come vi avevo anticipato circa un mese fa, questo blog sarà il punto di riferimento per ciò che sta accadendo nel web negli ultimi mesi.
Il 2012 è stato di sicuro uno degli anni in cui l'evoluzione del web si è fatta vedere, a poco a poco, attraverso dei passaggi significativi che hanno marcato un nuovo inizio della storia di Internet.
Vediamoli insieme:
Rinnovo della grafica (diario) e compatibilità di molte app, da parte di Facebook
Questo è stato senza dubbio uno dei tanti cambiamenti avvenuti sotto gli occhi di tutti; il social network blu, infatti, con questa mossa, è riuscito a concentrare gli aggiornamenti di altri servizi web come Spreaker, YouTube e applicazioni come Instagram (acquisita nello stesso anno da parte di Facebook).
Il diario è stato integrato completamente per tutti gli utenti verso la fine del 2012.
Integrazione di YouTube con Google + e sostituzione del nickname con il proprio nome e cognome, nella pagina del video
Un'altra modifica evidente è quella dell'invito da parte di YouTube nell'utilizzo del proprio nome e cognome, in sostituzione al nickname (quest'ultimo sarà riservato solo all'URL del canale), come nei social network. L'ultimo aggiornamento grafico avvenuto verso la fine dell'anno, ha aumentato la tendenza di YouTube a divenire un social network di video sharing al 100%.
Declino di Windows Live Messenger e integrazione con Skype
La chiusura annunciata nel Novembre 2012, ora ha una data precisa: 15 Marzo 2013. Skype, già di proprietà della Microsoft è inoltre incorporato nelle videochiamate su Facebook. Con lo sviluppo delle applicazioni per dispositivi, è destinato a rappresentare il futuro in fatto di videochiamate.
Questi gli eventi più importanti che porteranno a uno sviluppo definitivo: social network e simili al web, servizi di istant messagging al mercato degli smartphones, nickname riservati ai forum e agli URL dei social network.
Il futuro del web è qui.